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La costa apuana è un filo rosso Tre passeggiate dicono “basta”

26-11-2018 08:40 - CANDORE VIOLATO
Massa fino a Marina di Carrara
istituzioni e associazioni hanno
organizzato percorsi contro
la violenza sulle donne
MASSA-CARRARA. In tutte le
tre città della costa, Massa,
Marina di Carrara e Montignoso,
ieri si è gridato no alla
violenza sulle donne, con diverse
manifestazioni. A Massa
la “Linea arancione”, letture
e musica itineranti attraverso
piazze simbolo del centro
storico. A Montignoso si è
svolta la passeggiata al Castello
Aghinolfi: donne, uomini,
famiglie, tutti insieme
per dire basta alla violenza,
hanno camminato per portare
un drappo rosso sulla cima.
«Un appuntamento che
ha coinvolto il Comune di
Montignoso accanto a numerose
associazioni del territorio
– spiega l'Assessore Giorgia
Podestà insieme all'assessore
Eleonora Petracci e
alla Responsabile Servizi al
Cittadino Nadia Bellè – durante
la Giornata internazionale
per l'eliminazione della
violenza contro le donne, istituita
nel 1999 dall'Assemblea
Generale delle Nazioni
Unite». Un lungo drappo rosso
calato dalle mura del castello
e magliette indossate
da tutti i partecipanti, perché
rosso è il colore delle violenze,
del sangue, delle sofferenze,
«ma anche il simbolo delle
battaglie per la parità che
le donne stanno portando
avanti per combattere abusi
e diseguaglianze – continua
Podestà – perché oltre il genere
siamo tutti uguali. La partecipazione
di oggi dimostra
che questo è un percorso che
deve coinvolgere tutti, non
solo le donne, l'affermazione
dell'uguaglianza di genere
deve farci sentire tutti uniti
contro le violenze, ogni giorno
».
E poi c’è Marina di Carrara:
ai blocchi di partenza, uomini,
donne e bambini. Nonostante
il tempo capriccioso
e nonostante gli organizzatori
non siano riusciti a pubblicizzare
al meglio la manifestazione,
“Io ci sono”, organizzata
da Pro Loco Marina
di Carrara con la collaborazione
di Donna chiama donna
Cif e patrocinata da Cesvot
e Avis, ha preso il via ieri
grazie a un festoso gruppo di
manifestanti, composto sia
da uomini che da donne e
bambini, tutti riuniti per dire
no alla violenza che vede vittima
la donna. Nella giornata
mondiale contro la violenza
sulle donne quindi, anche
la Pro Loco marinella ha voluto
fortemente ribadire la sua
protesta contro femminicidio
e violenza di genere, coinvolgendo
i cittadini che, indossando
la maglia bianca
con il logo in rosso “Io ci sto”
e partendo dalla gelateria Paradiso
sul viale Cristoforo Colombo,
hanno percorso le
strade marinelle: via Maestri
del marmo, via Bassagrande,
via Galilei, via Cavallotti, via
Rinchiosa, via Venezia, via
Fiorillo, via Nazario Sauro,
via Genova, Piazza Menconi,
via Maggiani, viale Galilei,
per poi tornare al punto di
partenza sul viale Colombo
presso la gelateria Paradiso,
compiendo così un circuito
di 4 km. «E’ stato un modo
per dare visibilità alla nostra
sensibilità su questo tema»

Francesca Vatteroni


Fonte: Articolo di Francesca Vatteroni da Il Tirreno del 26 11 2018

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