19 Marzo 2024
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L'AMORE AL TEMPO DEL COVID

8 MARZO 2021
(Da un post di Simona e Chiara Bardi)

Oggi è stato un "8 marzo" diverso, sorprendentemente piacevole.
Questa giornata solitamente mi muove rabbia, frustrazione e senso di impotenza perchè penso a quanto lavoro c'è ancora da fare per colmare il divario di genere, impedire la violenza impunita o il patriarcato agito.
Passeggiando per le strade del centro storico, oggi una voce si è fatta strada tra i vicoli e la piazza. Voci di donne per e con altre donne: messaggi di sostegno, messaggi di conforto e Ironia. All'apparenza semplici post-It rosa fluo, ma tanto potenti quanto inaspettati, nel silenzio sociale di questa città.
Il vetro comincia a creparsi lentamente, in un punto che sembra innocuo, ma che propaga una spinta inarrestabile e che alla fine quel cristallo lo rompe!
Allora si capisce che non si è soli in questa battaglia e che ci sono associazioni radicate sul territorio che rimangono un punto fermo per tutte le donne vittime di violenza, sempre a disposizione di chi ha bisogno di aiuto.

Il Centroantiviolenza Donna chiama Donna Carrara
gestito dal CIF Carrara era presente,
in piazza (ospitato dal Gramsci Caffè) con le proprie volontarie.

Sì perchè non può esserci consapevolezza ed empowerment femminile se non c'è sicurezza e stabilità.
Verso sera quei rametti di mimosa diventano, almeno per me, portatori di un messaggio detonante: anche se in superficie tutto è statico nel profondo l'onda si muove e con lei la speranza. Viva le Donne!


Gli orari e gli indirizzi del centro antiviolenza sono visibili nella foto.


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